Salario all’8%, avanti con innovazioni e competenze, inquadramento e diritti

L’obiettivo che le Organizzazioni sindacali dei metalmeccanici si pongono è il rinnovo di un contratto nazionale, condiviso dalle lavoratrici e dai lavoratori metalmeccanici, sottoscritto da FIM, FIOM e UILM e Federmeccanica-Assital, e quindi il rilancio del lavoro industriale a partire dal settore metalmeccanico.
Nella piattaforma si si chiede un aumento del salario dell’8%sui minimi contrattuali, relativo al periodo 2020-2022. Dopo la premessa la piattaforma si articola nei seguenti paragrafi:
- Relazioni industriali, diritti di partecipazioni a politiche attive;
- Contratto delle competenze; Inquadramento; Formazione; Welfare; Integrativo;
- Ambiente, Salute e Sicurezza sul lavoro;
- Mercato del lavoro e appalti,
- Orario di lavoro;
- Diritti e Tutele;
- Salario;
- Percorso democratico.
Di seguito un video del Segretario Nazionale Fim Ferdinando Uliano che illustra le richieste del Contratto dei Metalmeccanici 2020-2022.