CGIL, CISL e UIL Lombardia hanno organizzato un presidio questa mattina davanti a Regione Lombardia per chiedere un’azione straordinaria di contrasto al peggioramento dell’andamento infortunistico dell’anno in corso soprattutto per quanto riguarda gli infortuni in luogo di lavoro e con esito mortale.
Presenti alla manifestazione anche la delegazione di Sondrio.
Le organizzazioni sindacali chiedono misure di controllo e prevenzionali adeguate per intensità e diffusione sul sistema produttivo lombardo, e un intervento corale verso il Governo per sollecitare una strategia nazionale sulla sicurezza e la prevenzione, anzitutto decidendo il superamento dei vincoli assunzionali in ambito ispettivo e di spesa che ostacolano l’improcrastinabile necessità di sopperire alla grave carenza delle dotazioni organiche nei servizi di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro e nell’Ispettorato del lavoro.
Ciò premesso CGIL, CISL e UIL chiedono di a Regione Lombardia di:
- rafforzare i servizi ispettivi e il piano straordinario dei controlli;
- rinnovare il piano salute e sicurezza 2019-2023;
- aggiornare il piano regionale amianto.
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