Addetti alle pulizie: ieri pomeriggio presidio davanti all’ospedale di Sondrio

22 Ottobre 2020

Ieri, davanti all’ospedale di Sondrio, si è tenuto il flash mob organizzato da Cgil, Cisl e Uil a sostegno degli addetti del settore imprese di pulizia, servizi integrati e multiservizi, prevalentemente in regime di appalto, in attesa del rinnovo del contratto nazionale di lavoro scaduto il 30 aprile 2013. Questa vertenza coinvolge coinvolge 400 lavoratori valtellinesi.

Massimiliano Arighi – Segretario Fisascat Cisl Sondrio

Marina Pensa (Filcams Cgil), Massimiliano Arighi (Fisascat Cisl) e Antonia Piani (Uil trasporti), rappresentanti sindacali di questa categoria che applica il ccnl dell’industria (e quindi non di artigianato e cooperative), ritengono che sia necessario imprimere una svolta al negoziato, in stallo da diversi mesi. «Occorre puntare al rinnovo di un contratto collettivo nazionale che affronti i temi già ampiamente discussi e approfonditi nelle trattative, per i quali abbiamo elaborato delle articolate proposte sul cambio di appalto e affidamento di servizio, nonché sui contenuti della contrattazione di secondo livello e sull’importante tema della salute e sicurezza», spiegano. L’attuale protesta è indetta contro le proposte imprenditoriali avanzate al tavolo di confronto a partire dal salario e dalla richiesta di modifica del trattamento economico in caso di malattia.

Addetti alle pulizie, la protesta degli ''invisibili''

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Pubblicato da Tele Sondrio News su Mercoledì 21 ottobre 2020

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