“VERSO LE OLIMPIADI 2026”

Coesione sociale e sviluppo del territorio

Si è tenuto lo scorso 28 novembre 2019, presso il Plaza Plachèda di Livigno, il Consiglio Generale della CISL di Sondrio dal titolo “Verso le Olimpiadi 2026, coesione sociale e sviluppo del territorio”.

Il Consigliere Regionale Simona Pedrazzi descrive Livigno come un traino da seguire per il nostro territorio che non va rallentato.

“L’Olimpiade invernale è un evento globale nel quale sarà fondamentale la capacità di avere sinergie, per tutti sarà l’occasione per eccellere. Occorre percorrere la strada che porta all’evento insieme, per costruire e riqualificare infrastrutture materiali, ma anche un modello sociale efficace e partecipativo, che sarà una preziosa eredità che lasceremo alle generazioni future” dice il Segretario Generale della Ust Cisl Sondrio, Davide Fumagalli.

Il modello da imitare, secondo Mirko Dolzadelli, Segretario Usr Cisl Lombardia con delega alle Olimpiadi 2026, è Milano Expo 2015: “Un evento che ha cambiato Milano, gli effetti positivi si stanno manifestando ora e sarà cosi anche per la nostra Olimpiade, i benefici li vedremo nei dieci-quindici anni successivi”.

Il Segretario Generale Aggiunto della Cisl Nazionale Luigi Sbarra auspica che il Governo aiuti l’evento e che faccia sistema con la Regione e le amministrazioni.

“Bisogna guardare oltre l’evento” afferma il vice sindaco di Livigno, Remo Galli, perché, come ha detto l’Assessore alla Montagna di Regione Lombardia, Massimo Sertori, “I dati legati al turismo delle precedenti sedi delle Olimpiadi invernali indicano che dopo l’evento i turisti sono raddoppiati”. Anche il Presidente della Camera di Commercio di Sondrio, Loretta Credaro, asserisce che “Bisogna far comprendere agli operatori del settore turistico quale sarà l’input che i giochi daranno ai futuri arrivi”.

Al convegno era presente anche il Presidente della cassa Edile ed Esfe di Sondrio, Michele Rigamonti, che non ha nascosto la speranza del settore verso l’evento ed auspica che i lavori di costruzione di nuove infrastrutture e di adeguamento della viabilità verranno affidati ad aziende del territorio.

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