Prima giornata di formazione per delegati e delegate Cisl della provincia di Sondrio su parità di genere e benessere organizzativo

La Cisl di Sondrio, insieme al Coordinamento Donne e Parità di Genere Cisl, ha promosso nella giornata di venerdì 14 novembre 2025, presso la sala Matogrosso di Albosaggia, la prima giornata di formazione dedicata ai delegati e alle delegate della provincia di Sondrio sui temi della parità di genere e del benessere organizzativo nelle aziende.
“L’idea nasce da una domanda che ci siamo posti all’interno dell’organizzazione: come essere maggiormente d’aiuto ai lavoratori e alle lavoratrici della nostra provincia nella prevenzione delle violenze di genere – spiega Ilaria Urbani, Segretaria Generale Aggiunta UST Cisl Sondrio –. Purtroppo, anche nella quotidianità sindacale ci troviamo spesso a confrontarci con situazioni di violenza di genere che si verificano nei luoghi di lavoro e non solo. Abbiamo così deciso di coinvolgere i nostri delegati e le nostre delegate, presenti nei diversi settori lavorativi del territorio, per fornire – grazie al contributo di esperti – strumenti utili a riconoscere potenziali situazioni di disagio, sia lavorativo sia familiare. Il percorso parte dal riconoscimento e dalla raccolta del bisogno, per sviluppare competenze adeguate a gestirlo correttamente e indirizzare le vittime verso i servizi appropriati”.

“Lo scorso 14 ottobre – sottolinea Giovanna Porta, Coordinatrice Donne e Parità di Genere Cisl Sondrio – abbiamo rinnovato e sottoscritto il Protocollo d’intesa per la promozione di strategie condivise finalizzate alla prevenzione e al contrasto della violenza di genere, in particolare nei confronti delle donne: una rete territoriale di grande valore, composta da soggetti istituzionali, enti e associazioni che operano su questo tema. L’accordo ha l’obiettivo di coordinare tutti i soggetti coinvolti, promuovendo azioni di sensibilizzazione.
Per questo, come Cisl Sondrio, abbiamo scelto di investire nella formazione di delegate e delegati. Sono soddisfatta della partecipazione all’incontro formativo: la metà dei presenti erano uomini. È stato un momento ricco di stimoli, un’ottima occasione di confronto, ascolto e crescita”.
Questa giornata rappresenta solo l’avvio di un percorso più ampio. “Abbiamo il dovere di ricordare le donne vittime di violenza non solo il 25 novembre – evidenzia Ilaria Urbani – ma di mantenere un’attenzione costante sul tema”. Conclude Giovanna Porta: “Riteniamo inoltre fondamentale coinvolgere studenti e studentesse: i giovani di oggi saranno gli uomini e le donne di domani. Sensibilizzarli è un impegno necessario.
Anche quest’anno, infatti, parteciperemo con piacere al Salone per le studentesse e gli studenti contro la violenza sulle donne, organizzato dalla Rete, in programma il 24 e 25 novembre a Sondrio e il 28 novembre a Bormio”.